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| weizen |
Questa birra oramai non ha più bisogno di presentazioni. Oramai è diventata una delle birre più apprezzate e riprodotte a livello casalingo. Questa volta però con una piccola variate: una dose del quasi 60% di frumento. (c'e' chi si spinge oltre fino ad arrivare anche all'80% ma è meglio procedere per gradi anche perchè ci possono essere problemi di filtrazione). Il fatto di aumentarlo dovrebbe portare a una birra con una miglior tenuta di schiuma e un gusto in gran parte dominato dal frumento e
da note leggermente acidule provocate dallo stesso.
Ricetta (litri finali 25)
efficienza 71%,
bollitura 60 min.
OG 1,050;
FG: 1,012 ( 5% alcool )
IBU: 11,2;
EBC: 13;
Malti:
3500 gr Wheat, 1,030; 59%
1800 gr Pils, 1,030; 31%
300 gr Melanoiden Malt, 1,030; 5%
300 gr CaraPils, 1,030; 5%
Luppoli e altro:
33 gr Tettnang ( hop bag ) , 3,7 %a.a., 60 min, Kettle;
Mashing:
Protein rest: 52 gradi per 15 minuti
Saccarification rest: 67 gradi per 60 minuti
Mash out: 78 gradi per 15 minuti
Lieviti e fermentazione:
1 busta di WB 06 della fermentis:
- 21 gradi per 5 giorni
- travaso
- 21 gradi per 9 giorni
- imbottigliamento con 7g/l zucchero
La birra:
Sicuramente una delle migliori weizen casalinghe! Color oro antico velato, si presenta fin da subito con una bella carbonazione e una bel cappello di schiuma bianca densa e persistente (nonostante i 15 minuti di protein rest). Al naso presenta i classici odori caratteristi del lievito wb06: banana, accompagnato da qualcosa di speziato che ricorda i chiodi di garofano per finire con noti maltate che preparano molto bene la bocca all'assaggio. Una volta bevuta spicca subito la leggera acidità di questa birra che si sposa perfettamente con le noti dolci e maltate del frumento e dell'orzo che la rendono una birra corposa, con un finale tutt'altro che secco, ma allo stesso tempo beverina e dissetante. Il malto melano ha contribuito a donarle il colore caratteristico e a accentuare il corpo con note e profumi dolci di malto. Da riproporre sicuramente per quest'estate!
