Calcolo resistenza elettrica boiler.

Mi stavo documentando su che resistenza elettrica (da boiler) comprare da utilizzare eventualmente per scaldare l'acqua in una pentola per l'acqua di sparge, di mashing o eventualmente per una HLT (Hot Liquor Tank) in sistemi come HERMS. Le domande che mi sono posto erano principalmente 2:

  1. Data una quantita' di  acqua a una certa temperatura iniziale, che resistenza (in Watt) devo avere per portare l'acqua a una data temperatura finale in un dato tempo prefissato? e..
  2. Data una resistenza con un wattaggio prefissato, quanto tempo impiega per portare l'acqua da una temperatura X a una Y?
Per risolvere la cosa sono partito dalla definizione classica di caloria: Unità di misura della quantità di energia che occorre somministrare a 1 grammo di acqua a pressione atmosferica normale, per innalzare la temperatura di 1 grado: da 14,5 °C a 15,5 °C. Nel sistema internazionale (SI) le quantità di calore si misurano in joule e si ha 1 cal = 4, 1868 J.

I WATT sono l'unita' di misura con cui si calcola l'energia utilizzata dalle resistenze elettriche a immersione e sono legate al tempo dalla relazione:

WATT=Joule/secondo (misura di potenza)
JOULE=Watt*Secondo (misura di lavoro)



In base a questo ho che IDEALMENTE se 1cal mi serve per alzare la temperatura di 1 grado, ho che per innalzare la temperatura di X gradi ho bisogno di X calorie, che sono poi pari a : 4,18*X [Joule].


Considerando pure il tempo, ho per mano tutti i dati per rispondere alle domande sopra poste. Non volendo appesantire il blog di formule vi posto il file Exel da scaricare con gia' tutto fatto.

Gli INPUT del file sono segnati a destra e evidenziati in giallo. L'efficenza che viene scritta sul file come input, rappresenta l'effettiva trasformazione di tutta l'energia assorbita dalla resistenza in calore. Penso si aggiri attorno al 100% ma ognuno ha la sua; inoltre ho messo pure la dispersione ti tempo in 1h del sistema pentola in modo da considerare pure l'energia che si deve usare anche per scaldare la temperatura dispersa.

Il file è condiviso con google drive e per modificarlo e inserire i dati basta salvarlo sul pc.


File :        https://drive.google.com/file/d/0B-7csp5-CZdIU2RseXNfbWozYjA/edit?usp=sharing




Degustazione Birre la Baladin con Teo Musso.

Teo Musso
Ed eccomi qui, all'evento 'Formaggi in Villa' presso villa Braida (Mogliano Veneto) nell' edizione 2013 dove, per 10 euro, ho avuto l'occasione di partecipare a un cooking show di piatti, a tema formaggio, preparati da uno chef, abbinati alle birre Baldin con il mitico Teo Musso in persona! Lui si presenta  come un presonaggio molto eccentrico, estroverso e ironico. Fin da subito invita la gente a rivolgergli qualsiasi tipo di domanda, ma è lui stesso a raccontarsi da solo e a parlare delle sue birre.


L'atmosfera che gira attorno alle sue produzioni e' molto particolare, perche' coinvolge il mondo circestense (a cui dedica il nome del suo birrificio e la texture delle sue etichette) e quello della famiglia. Infatti ,molte delle sue produzioni sono dedicate proprio a loro: dalla piu orientale, seducente e agrumata (NORA-Birra egizia) , dedicata alla sua ex moglie; alla piu complessa (5 cereali), speziata (con ben 9 spezie diverse) e delicata (WAYAN-Saison) dedicata a sua figlia, fino alla giovane e frizzante (ISAAC-birra bianca) molto agrumata con un profumo che ricorda l'albicocca, dedicata a suo figlio. Molto particolari quindi queste 3 birre speziate, con speziature quasi impercettibili che le rendono accattivanti e misteriose. Inoltre svela in anteprima la produzione della sua prossima birra..dedicata questa volta all’ultimo nascituro!


Per la categoria birre non speziate abbiamo degustato la ELIXIR (birra fatta invecchiare per piu’ di 2 anni) ricorda molto un vino passito con sentori di frutta secca: fichi, prugne e uvette per chiudersi in bocca con delle note dolciastre e caramellate. Ottima come accompagnamento per i formaggi o come birra a fine pasto (10,5% gradi alcoolici!); la SUPER invece, birra d'abbazia, ambrata e abbastanza maltata con leggero sentore di mandorla. Proveniendo da una cultura per lo piu' vinicola, una delle carte vincenti del birrificio è proprio quella di utilizzare per la birra metodi di affinamento e di maturazione tipici del vino. A questo riguardo abbiamo assaggiato una birra microossigenata e affinata in botti di rovere che hanno ospitato grandi rum:  La XYAUYU BARREL(barely wine-14%). Questa, ancor piu’ della elixir, ricorda molto un vino bianco passito: praticamente senza bollicine, color marrone scuro, gusto forte, persistente di frutta secca e ciliegie. Una marmellata di frutti secchi e caramello che permane in bocca anche per diverse ore.

da destra: Elixir, Isaac,Wayan e Super
Teo poi ci racconta che il birrificio sta cercando di rendersi sempre piu’ autonomo, sia a livello energetico che a livello di materie prime! Attualmente sono arrivati a una autonomia del 85% e puntano a essere completamente autonomi entro 5 anni, come mai nessuno aveva fatto prima d’ora! Questo segnera’ una grossa svolta nel mondo della birra artigianale quale rivalutazione di un prodotto sempre piu’ locale e caratteristico, interamente originato e creato nello stesso luogo, dallo stesso produttore.

Finito l’incontro si concede a una piccola intervista, rivelando il suo aspetto piu’ tenero e nostalgico. Afferma che il suo percorso di successo lo deve molto ai suoi genitori i quali, nonostante l’eta’ avanzata,  l’hanno sempre incoraggiato (e lo fanno ogni giorno) avendogli dato cosi’ l'occasione di realizzare al meglio le sue passioni. Crescendo piano piano, anche attraverso molti aiuti e molte collaborazioni (da ricordare quella con Sam Calagione del birrificio dogfish head) il suo birrificio, assieme a pochi altri, è diventato infatti punto di riferimento per chi desidera assaporare vera birra artigianale italiana. Non per altro è stato ultimamente premiato come miglior birrificio italiano del 2013!

Che dire infine? Un uomo che ha messo la propria vita e la propria passione nelle proprie birre! Dal birrificio La Baladin: solo grandi birre con una grande storia! Spero che le gradiate come le ho gradite io,

Buona degustazione

http://www.baladin.it

Nuova pentola alluminio per acqua sparge!

pentola nuova
Per natale mi è stata regalata una bellissima pentola di alluminio da 50l dell'agnelli chiamata: pomodoro nord (idele per farci appunto le passate di pomodoro..e la birra! hehe).
L'alluminio ha la grande proprietà di condurre benissimo il calore quindi, anche con fiamme eccentriche, non brucia il prodotto. Inoltre è adatto per la cottura con varie fonti di calore: fornelli, piastre, cottura radiante e magari anche con una resistenza elettrica all'interno. Purtroppo alcuni studi dicono che l'alluminio induca l'alzahimer. Anche se mi sembra strano che ci siano in commercio pentole del genere se si è certificata la loro dannosita'. Nel dubbio usiamolo il meno possibile e in modo intelligente, infatti esso ha le proprieta' di:

AUTOPASSIVAZIONE: l'alluminio puro potrebbe sciogliersi ma fortunatamente a contatto con l'aria forma una pellicola di ossido insolubile e non dannoso, quindi evitiamo di asportarlo con spugne abrasive.

SOLUBILE AGLI ALCALI: quindi evitiamo detergenti caustici (Fornet, detersivo per lavastoviglie ecc).

SENSIBILE AGLI ACIDI: anche leggeri come il mosto di birra che SCIOLGONO IL FILM DI OSSIDO mettendo a nudo l'alluminio. Infatti un prolungato contatto con sostanze acide nella pentola provoca il distacco di tale patina, soprattutto se lasciate a raffreddare al loro interno (nella fase di raffreddamento).

CONCLUSIONE: usiamolo per scaldare l'acqua di sparging evitando di asportare la pellicola bruna di ossido.

dal sito dell'agnelli inoltre riporto:

pentola ossidata
La manutenzione e la pulizia sono semplici: al primo utilizzo la pentola deve essere unta con olio o burro. Si consiglia di far bollire dell'acqua al suo interno per generare lo strato di ossido. In seguito è sufficiente utilizzare detergenti delicati ed evitare pagliette abrasive. Sull'esterno invece il fondo può essere trattato con prodotti leggermente abrasivi.

Per chi utilizza sistemi come HERMS sarebbe perfetta da utilizzare come HLT cioe' come pentola per scaldare l'acqua in cui è immersa la spira di riscaldamento del mashing.